Venezia, vita e arte: Dorsoduro, San Polo e dintorni
Una camminata nella Venezia della mia infanzia, la Venezia insolita nascosta e segreta nel sestiere di Dorsoduro e dintorni: dove arte, storia e vita si incontrano.
Il sestiere di Dorsoduro, in cui sono nato e cresciuto, fa da sfondo a questo itinerario che ho deciso di chiamare “Venezia, vita e arte” perché unisce i luoghi dove i veneziani portano avanti la loro vita di tutti i giorni a quelli dell’artigianato e ad alcuni dei più bei capolavori fuori dai percorsi turistici convenzionali.
Dorsoduro è fra le mete preferite degli amanti dell’arte: vi s trovano le Gallerie dell’Accademia che ospitano i capolavori del Rinascimento veneziano e di artisti quali Tiziano, Bellini, Tintoretto, Carpaccio e Veronese. Campo Santa Margherita, che di giorno è il fulcro della vita veneziana e di notte di quella studentesca; molti sono i luoghi dell’artigianato, fra maschere, antiquariato e legno intagliato fra la sede dell’università Ca’ Foscari, San Barnaba e la Toletta. Poco oltre Dorsoduro, appena passato un ponte che porta all’inizio del sestiere di San Polo troviamo la splendida Scuola Grande di San Rocco, che ospita incredibili capolavori di Tintoretto, e l’imponente basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, dove è possibile ammirare “L’Assunta” di Tiziano. Sarà anche possibile vedere dall’esterno uno “squero” veneziano, tipico luogo dove ancora oggi vengono costruite e riparate le gondole.
D’obbligo concludere la passeggiata nei pressi di una storica osteria veneziana per darsi alle “ombre e cicheti”!

